(Teleborsa) - La società di trasporti con sede a Pechino Didi, spesso chiamata la Uber cinese, ha annunciato che lascerà il New York Stock Exchange, nonostante sia sbarcata...
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La società, spiega una nota, organizzerà un'assemblea degli azionisti per votare sulla questione. Il CdA ha inoltre autorizzato la società a perseguire la quotazione delle proprie azioni ordinarie di classe A presso il Main Board della borsa di Hong Kong.
L'annuncio non era inaspettato, in quanto la settimana scorsa la Cyberspace Administration of China, ovvero l'autorità di vigilanza sulla tecnologia, aveva chiesto al management di pensare al delisting a causa delle preoccupazioni sulla diffusioni di dati sensibili. I primi mesi di Didi a Wall Street sono stati costellati di problemi: pochi giorno dopo l'IPO le autorità di Pechino le hanno infatti ordinato di ritirare tutte le app dagli store digitali e di non accettare nuove iscrizioni in Cina, citando motivi di protezione dei dati personali degli utenti e di sicurezza nazionale.
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Il Messaggero