Def, Tria rientra prima da Ecofin in vista dell'approvazione del documento

Def, Tria rientra prima da Ecofin in vista dell'approvazione del documento
(Teleborsa) - Rientro anticipato per il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, che non parteciperà alla giornata dell'Ecofin di domani a Bucarest e atterrerà a Roma in serata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Rientro anticipato per il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, che non parteciperà alla giornata dell'Ecofin di domani a Bucarest e atterrerà a Roma in serata dopo aver preso parte alla cena di lavoro dei ministri. Alla base della decisione la necessità di accelerare il lavoro sul Documento di Economia e Finanza (Def) che deve essere presentato al Parlamento entro il 10 aprile, cioè prima della partenza del Ministro per gli Spring Meetings di Washington, e a Bruxelles entro la fine del mese.


Un tema, quello del Def, che – fanno sapere fonti del Mef a margine dei lavori dell'Ecofin informale a Bucarest – è stato al centro dell'incontro, durato circa un quarto d'ora, tra il ministro Tria e il commissario Ue Valdis Dombrovskis. Tria ha assicurato al commissario Ue che la posizione del ministero dell'Economia è in linea con quelle della Commissione sul rispetto delle regole europee di bilancio.

In serata, prima di lasciare Bucarest, Tria avrà un incontro con il commissario Ue agli Affari economici, Pierre Moscovici che, giungendo all'Eurogruppo informale a Bucarest, ha espresso preoccupazione riguardo alla situazione italiana la cui crescita economica quest'anno rischia di attestarsi "attorno allo zero e c'è chi prevede perfino un meno 0,2 per cento". "Riguardo alla crescita italiana – ha affermato Moscovici – noi aggiorneremo le nostre previsioni tra alcune settimane e ovviamente dobbiamo guardare a queste cifre molto attentamente".

Eventuali richieste di misure sui conti pubblici – ha detto Moscovici – saranno valutate dalla Commissione europea assieme al Governo italiano "dopo le elezioni del Parlamento Ue". "Quando avremo il Def – ha aggiunto il Commissario Ue – vedremo i dati per il 2018 e le previsioni precise per il 2019 e a quel punto, dopo le elezioni europee, vedremo quali decisioni prendere assieme al governo italiano".


In questo contesto, per Moscovici, l'incontro di questa sera con Tria sarà essenziale "per capire dove siamo e come possiamo andare avanti, perché ovviamente – ha concluso il Commissario – questa domanda se la deve porre innanzitutto il governo italiano stesso".






Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero