(Teleborsa) - Dopo il Senato, passa con voto di fiducia anche alla Camera il Decreto Giustizia: i voti a favore sono stati 305, i contrari 232 e 2 gli astenuti. Al momento del...
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La votazione si è svolta sempre secondo le regole introdotte per l'emergenza Coronavirus, quindi per fasce orarie, con ingresso dal lato sinistra dell'aula e uscita dal lato destro dopo aver dichiarato il proprio voto.
Il decreto – in scadenza a fine mese – raggruppa anche i due provvedimenti varati dal governo durante la Fase 1 dell'emergenza Coronavirus in tema di giustizia, cioè la proroga al 1° settembre dell'entrata in vigore della riforma Orlando sulle intercettazioni – prevista per il primo maggio – e gli interventi sul decreto Bonafede per il rientro in carcere dei boss mafiosi scarcerati durante l'emergenza sanitaria e che prevede il parere del Procuratore antimafia sulla concessione di permessi ed arresti domiciliari a detenuti per reati legati alla criminalità organizzata e sottoposti al cosiddetto 41 bis.
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Il Messaggero