(Teleborsa) - "Una grande vittoria per gli Stati Uniti, una vittoria da 7 miliardi di dollari", esulta Donald Trump. Come ampiamente atteso, gli Stati Uniti potranno imporre dazi...
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Bruxelles apre le porte al dialogo ma si dice pronta a rispondere colpo su colpo: "L'Ue è pronta a lavorare con gli Usa per trovare "una soluzione equa e equilibrata" – dice la Commissaria al Commercio Cecilia Malmstroem – ma se Washington deciderà di imporre le contromisure autorizzate dal WTO, questo spingerà l'Ue in una situazione in cui non avrà altra scelta che fare lo stesso".
Preoccupazione già espressa nei giorni scorsi e ribadita anche dal Premier Conte: "Confidiamo di poter ricevere attenzione dal nostro tradizionale alleato", dice. "Difenderemo con tutte le forze le imprese italiane", ha replicato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Ma il segretario di stato Usa Mike Pompeo ha confermato: "La decisione è quella che ci aspettavamo" e "prodotti italiani come vino e parmigiano potrebbero essere nella nostra lista".
Nei prossimi mesi, in primavera, è atteso un pronunciamento analogo – questa volta chiesto dall'Europa contro gli aiuti concessi da Washington a Boeing – per quotare il valore delle misure compensative che potrà adottare l'UE. Una partita che dunque potrebbe alla fine giocarsi in campo "neutro" e avere teoricamente avere somma zero. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero