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(Teleborsa) - La BCE torna a mettere in guardia la comunità finanziaria dai rischi insiti alle criptovalute, asset che secondo l'Istituto di Francoforte restano altamente speculativi.
L'avvertimento, questa volta, è arrivato dal numero due dell'Eurotower, Luis De Guindos, che ha fatto cenno alla "esuberanza" delle criptovalute in occasione della presentazione del rapporto sulla stabilità finanziaria, indicando che l'aumento del prezzo è stato anche più forte di precedenti bolle.
Il Bitcoin - ha sottolineato il banchiere - "non è una moneta, è un asset con fondamentali molto deboli" e perfino inesistenti e quindi chi investe si assume "grandi rischi".
De Guindos ha però escluso che le criptovalute possano porre rischi per la stabilità finanziaria, indicando che il peggior danno è la sua volatilità. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero