(Teleborsa) - Aumentano a novembre le richieste di prestiti da parte delle famiglie italiane segnando +5,4% rispetto allo stesso mese del 2018, che per altro si era caratterizzato...
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Per quanto riguarda invece l'importo medio richiesto, nel complesso delle richieste di prestiti personali e finalizzati, a novembre si registra un calo rispetto allo stesso mese dell'anno precedente (-1,0%) che porta il valore ad assestarsi a 9.051 euro.
Relativamente ai prestiti finalizzati l'importo medio richiesto è risultato pari a 6.248 euro mentre per i prestiti personali si è attestato a 12.932 euro; in entrambi casi i valori sono allineati a quelli del novembre 2018.
"Il mese di novembre conferma un trend di crescita che perdura ininterrottamente da 2 anni, sostenuto in particolare dai prestiti finalizzati cui rispondono i prestiti personali, tornati in territorio positivo dopo due mesi in flessione - commenta Simone Capecchi, Executive Director di CRIF -. La dinamica in atto è un segnale di come la fiducia dei consumatori sia rimasta positiva in questi mesi malgrado uno scenario macroeconomico non privo di elementi di incertezza. Indubbiamente, sulla propensione delle famiglie a richiedere credito hanno contribuito un costo del denaro contenuto e condizioni di offerta particolarmente appetibili ma va anche sottolineato come l'affermarsi dei paradigmi dell'Open Banking sia destinato a giocare un ruolo estremamente importante: per gli istituti risulterà ancora più vincente offrire ai propri clienti la migliore customer experience, elemento quanto mai fondamentale per dare continuare a questo percorso di crescita". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero