Il Covid-19 ha più che raddoppiato i poveri in Italia. Si allungano le code alle mense Caritas o in cerca di altro aiuto. Dall'inizio dell'emergenza sanitaria si...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si chiedono cibo, mascherine e gel (ne sono stati distribuiti già 40mila), soldi per pagare le bollette ma anche strumenti per consentire ai figli di seguire la scuola online. Caritas non ha mai smesso di operare in queste settimane difficili e tutti i servizi si sono adeguati, dalla quantità dei pacchi distribuiti, aumentata a dismisura, alle modalità di erogare i servizi per garantire ai volontari di operare in sicurezza.
Le Caritas diocesane evidenziano - in questo sondaggio a quasi due mesi dall'inizio dell'emergenza - nella quasi totalità dei casi un aumento nelle segnalazioni dei problemi di occupazione/lavoro e di quelli economici. Il 75,7% di esse segnala anche un incremento dei problemi familiari, il 62,8% di quelli d'istruzione, il 60% di salute, anche in termini di disagio psicologico e psichico, e in termini abitativi. Vengono poi indicati anche nuovi bisogni, come quelli legati a problemi di solitudine, relazionali, anche con risvolti conflittuali, ansie e paure, disorientamento e disinformazione. Allo stesso tempo, si registra un aumento rispetto alle richieste di beni e servizi materiali, in particolare cibo e beni di prima necessità, con la distribuzione di pasti da asporto/a domicilio, sussidi e aiuti economici a supporto della spesa o del pagamento di bollette e affitti, sostegno socio-assistenziale, lavoro e alloggio. Cresce anche la domanda di orientamento riguardo all'accesso alle misure di sostegno, anzitutto pubbliche, messe in campo per fronteggiare l'emergenza sanitaria, di aiuto nella compilazione di queste domande Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero