Coronavirus, bozza decreto maggio: stop ai licenziamenti per altri 3 mesi, bonus colf da 400 a 600 euro

Stop ritardo nel pagamento degli ammortizzatori sociali per l'emergenza coronavirus. Secondo una bozza del Dl maggio, per favorire la celere disponibilità di reddito...

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Stop ritardo nel pagamento degli ammortizzatori sociali per l'emergenza coronavirus. Secondo una bozza del Dl maggio, per favorire la celere disponibilità di reddito dei soggetti interessati, il datore di lavoro che non anticipa il trattamento può fare richiesta di pagamento diretto della prestazione trasmettendo la domanda entro la fine del mese di inizio del periodo di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa. Le amministrazioni competenti autorizzano la domanda entro il giorno 20 del mese successivo a quello del periodo di integrazione richiesto e il datore lavoro lo comunica all'Inps che dispone il pagamento entro la fine dello stesso mese. Stop ai licenziamenti per altri 3 mesi, il bonus colf passa da 400 a 600 euro.


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Viene estesa al 30 settembre la possibilità per il genitore lavoratore di usufruire di un congedo straordinario per la cura dei figli rimasti a casa a causa delle chiusura delle scuole per l'emergenza Covid-19. Un altro articolo della bozza introduce anche la detrazione irpef sulle spese per i centri estivi per minori di 16 anni per un importo non superiore ai 300 euro per i contribuenti con reddito complessivo entro i 36mila euro annui. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero