Coronavirus, Gualtieri: in arrivo decreto da 12 miliardi

Coronavirus, Gualtieri: in arrivo decreto da 12 miliardi
(Teleborsa) - E' "prematuro" cercare di prevedere se l'Italia sforerà il tetto del 3% del rapporto deficit/PIL a seguito degli stanziamenti per le misure...

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(Teleborsa) - E' "prematuro" cercare di prevedere se l'Italia sforerà il tetto del 3% del rapporto deficit/PIL a seguito degli stanziamenti per le misure d'emergenza per il Coronavirus. Lo ha detto il Ministro dell'economia, Roberto Gualteri, nel corso della conferenza stampa a margine del Consiglio dei Ministri.


"Questa tecnicamente è una autorizzazione del Parlamento a stanziare fino a 20 miliardi in termini di indebitamento e 25 in termini di stanziamento. Quindi il livello di deficit dipenderà da quanto sarà impiegato".

Come aveva chiarito il Presidente del Consiglio, la somma straordinaria "da non stanziare subito ma da utilizzare per far fronte alle difficoltà".

"La prima misura grosso modo userà metà delle risorse" ha specificato Gualtieri "ed è possibile anche che le risorse europee potranno sostenere parte dello sforzo quindi è prematuro parlare del livello di deficit che verrà raggiunto".

Al momento, dunque, saranno usati solo 12 miliardi con un decreto che sarà emanato venerdì e che andrà a sostenere le categorie più colpite dall'emergenza, ha proseguito Gualtieri.

La Relazione di richiesta al Governo per lo scostamento dal deficit, ha proseguito, seguirà "le linee portanti" del testo già all'esame del Parlamento. I "principi - ha proseguito - sono stati già indicati e cioè: il pieno sostegno alle risorse per il Servizio sanitario nazionale e la protezione civile a tutti i meccanismi di contenimento del Coronavirus", il "sostegno al lavoro", puntualizzando che "nessuno perderà il lavoro a causa del Coronavirus". E ancora: il "sostegno alla liquidità delle famiglie" e "interventi sulle scadenze fiscali anche con "meccanismi di parziale ristoro per territori e imprese".

Il Ministro ha quindi voluto ringraziare "lo straordinario lavoro di medici, infermieri e tutti quelli che stanno" lavorando in questo momento per affrontare l'emergenza sanitaria. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero