Coronavirus, Fontana non esclude lockdown in Lombardia: valutiamo prima i risultati delle misure

Coronavirus, Fontana non esclude lockdown in Lombardia: valutiamo prima i risultati delle misure
(Teleborsa) - Il presidente della Lombardia Attilio Fontana non esclude la possibilità di un nuovo lockdown. "Guardiamo i numeri, dobbiamo iniziare a valutare i risultati delle...

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(Teleborsa) - Il presidente della Lombardia Attilio Fontana non esclude la possibilità di un nuovo lockdown. "Guardiamo i numeri, dobbiamo iniziare a valutare i risultati delle misure che abbiamo assunto poi faremo ragionamenti. Tutto può essere, ci riserviamo di fare valutazioni sulla base dei risultati. Se l'impennata dovesse continuare può darsi che si prenda un provvedimento diverso", ha dichiarato il governatore ai microfoni di Sky TG 24 questa mattina.


"Dobbiamo evitare che la nostra sanità sia ingolfata tanto da non essere efficiente", ha spiegato il presidente Fontana. Per quanto riguarda il lockdown: "Se con i provvedimenti che stiamo assumendo e abbiamo assunto il contagio dovesse rallentare, non necessariamente fermarsi, si potrebbe molto probabilmente evitare".

Attilio Fontana ha assicurato di essere in quotidiano contatto con il Governo – "è giusto che i reciproci dati possano essere utilizzati da entrambi e ci si possa confrontare sulle valutazioni che è necessario fare" – e ha invitato i più esposti al virus di restare a casa: "in particolare ai più anziani, i malati cronici e più fragili: devono rimanere in casa il più possibile, isolate il più possibile. Questo è un passaggio fondamentale. Il loro rimanere a casa li tutela".

Infine, una risposta anche alla ministra Azzolina che ieri chiedeva di assicurare la didattica in presenza. "Sulla base dei dati noi dobbiamo ridurre la pressione sul trasporto pubblico locale – ha dichiarato Fontana – o riduciamo la gente che va al lavoro o la gente che va a scuola". E ha aggiunto: "sono sempre stato a favore scuola in presenza, ma in caso di necessità bisogna fare scelte dolorose". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero