Conte: "Reddito di cittadinanza su base geografica"

Conte: "Reddito di cittadinanza su base geografica"
(Teleborsa) - "Stiamo pensando a come modulare le offerte di lavoro sulla base della distribuzione geografica". Così si è espresso il premier Giuseppe Conte, nella giornata di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - "Stiamo pensando a come modulare le offerte di lavoro sulla base della distribuzione geografica". Così si è espresso il premier Giuseppe Conte, nella giornata di ieri 14 ottobre, nel corso di un'intervento presso la Scuola di formazione politica della Lega a Milano, parlando del Reddito di cittadinanza. Conte non ha aggiunto ulteriori particolari sul significato di "distribuzione geografica", ma ha detto di ispirarsi e di aver studiato il "sistema tedesco, tanto che alla Merkel chiesi di approfondire i diritti di recupero al lavoro e all'occupazione. Faremo tesoro anche di qualche inefficienza che si è realizzata in Germania".


"Il reddito - ha aggiunto il premier - se realizzato male può essere percepito come sussidio assistenziale, ma stiamo facendo di tutto affinché venga visto in un prospettiva di sviluppo sociale". In ultimo Conte si è soffermato sulla necessità di trovare "un punto di equilibrio" tra le due anime della maggioranza, Lega e M5s, "sulla manovra economica, a partire dalla pace fiscale". Ore bollenti per gli ultimi dettagli della legge di bilancio, che entro la serata di oggi dovrà essere presentata a Bruxelles nel Documento programmatico di bilancio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero