(Teleborsa) - La produzione industriale italiana è attesa in ulteriore incremento nei mesi primaverili, dopo il recupero già registrato nel primo trimestre (+0,9%). Dopo la...
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E' la fotografia scattata dal Centro Studi Confindustria (CSC) che evidenzia come gli imprenditori mostrino un maggiore ottimismo: l'indice di fiducia è salito in maggio sui livelli massimi dall'autunno del 2017, in linea con il miglioramento della crisi sanitaria e l'allentamento delle restrizioni. Scorte basse e domanda in accelerazione preannunciano ulteriori recuperi di attività anche nei mesi estivi.
Ci sono "molte ragioni - osserva il CSC - per essere ottimisti sulle prospettive dell'economia italiana, anche in base ai programmi previsti nel PNRR. La condizione principale, però, è che la campagna vaccinale continui in maniera efficiente e che la crisi sanitaria vada gradualmente verso una soluzione definitiva. Qualsiasi imprevisto potrebbe fare dirottare la ripresa".
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Il Messaggero