Confesercenti, perdite per un miliardo di euro con chiusure il 24, 25, 26 e 31 dicembre

Confesercenti, perdite per un miliardo di euro con chiusure il 24, 25, 26 e 31 dicembre
(Teleborsa) - In caso di chiusura il 24, 25, 26 e 31 dicembre, bar e ristoranti potrebbero registrare una perdita di fatturato di un miliardo di euro, secondo quanto sostiene...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - In caso di chiusura il 24, 25, 26 e 31 dicembre, bar e ristoranti potrebbero registrare una perdita di fatturato di un miliardo di euro, secondo quanto sostiene Confesercenti. "L'emergenza sanitaria, il primo lockdown e le chiusure degli ultimi mesi hanno messo in ginocchio l'intero settore della ristorazione. Decidere per la zona rossa in tutta Italia durante le festività natalizie, senza adeguati sostegni al comparto, sarebbe il colpo di grazia per decine di migliaia di imprese", ha detto il presidente di Fiepet Confesercenti Giancarlo Banchieri.


"Chiediamo al Governo di assumere un impegno serio nei confronti delle imprese della ristorazione italiana, riconoscendo alle attività, come già fatto dalla Germania, ristori al 75% dei ricavi degli stessi giorni dell'anno precedente. Il fatturato di bar e ristoranti nei giorni 24, 25, 26 e 31 dicembre vale da solo un miliardo di euro", continua Banchieri.

"In questo 2020 così duro per la ristorazione, abbiamo sempre dimostrato rispetto delle regole. Il Governo - conclude il presidente di Fiepet Confesercenti - dia la possibilità alle imprese di arrivare al 2021 e preveda, contestualmente alla decisione di un nuovo lockdown nazionale, ristori immediati e certi sulla scia del modello tedesco. Altrimenti saranno migliaia le imprese a rischiare la chiusura definitiva con la conseguenza perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero