(Teleborsa) - Il mondo delle imprese e del lavoro autonomo a causa della crisi economica innescata dalla pandemia ha registrato un calo di reddito pari a 45 miliardi euro, circa...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
"L'annuncio fatto dal ministro Speranza – ha aggiunto De Luise – è un'ottima notizia: l'accelerazione del piano vaccinale, come annunciato, dovrebbe portare tutti gli italiani ad essere vaccinati entro l'estate. Da lì potremo ritornare alla normalità: per le imprese è la cosa più importante. C'è un altro annuncio che ci suggerisce che stiamo andando nella direzione giusta: la semplificazione dei contratti a tempo determinato, fondamentale in questo momento per agganciare al pieno l'attesa ripartenza. Ora attendiamo il decreto Sostegni: è con questo provvedimento, che aspettiamo da quasi tre mesi, che capiremo se finalmente le imprese avranno quelle giuste tutele per tornare ad essere normali".
"Il governo – ha concluso la presidente – può e deve imprimere alle politiche di sostegno la svolta che chiediamo da tempo, nel segno dell'equità ma anche evitando dispersione di risorse. L'abbiamo più volte sottolineato: il cashback e la lotteria dello scontrino valgono quasi 5 miliardi. Risorse che potrebbero finanziare una nuova tranche di sostegni per circa 1,5 milioni di imprese. In questi giorni abbiamo predisposto il nostro dossier di un anno di pandemia: numeri che debbono fare riflettere e che vogliamo qui riprendere. Le imprese si aspettano provvedimenti tempestivi e chiari. Dopo un anno, ci auguriamo sia definitivamente tramontata la pandeburocrazia: accompagniamo ora le imprese per rilanciare il Paese, una sfida per tutti noi alla quale vogliamo contribuire". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero