(Teleborsa) - Le compagnie aeree britanniche stanno perdendo terreno in Borsa dopo la pubblicazione - da parte del governo inglese - della lista verde dei Paesi verso i quali si...
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Affonda IAG, la holding che controlla British Airways e Iberia, con i prezzi allineati a 208,9 per una discesa del 2,01%. In caduta libera easyJet, che si attesta a 1.063, con un calo del 2,92%. Sottotono Ryanair Holdings, che passa di mano con un calo dell'1,17%. Impattata anche la low-cost ungherese Wizz Air Holdings, che esibisce una variazione percentuale negativa del 2,32%.
Parlando a un briefing di Downing Street, il Segretario ai Trasporti Grant Shapps ha detto che le misure introdotte sono un primo passo "provvisorio" per aprire i viaggi, poiché rimane la "preoccupazione per la recrudescenza del Covid-19". Shapps ha detto che "il successo nella lotta contro il Covid" nel Regno Unito "non è stato ancora replicato in molti luoghi all'estero". "Dobbiamo assicurarci che i Paesi con cui ci ricolleghiamo siano sicuri", ha aggiunto.
Resta per ora in giallo, con quarantena obbligatoria, la gran parte dei Paesi, comprese Italia, Francia e Spagna. Mentre la lista rossa (divieto di viaggio e rimpatri solo con quarantena in hotel sorvegliati) si allarga a Turchia, Maldive e Nepal. Le dodici mete inserite nella lista verde, oltre a Portogallo, Israele e Gibilterra, sono tutte remote e a basso tasso di contagio attuale da coronavirus: Singapore, Australia, Nuova Zelanda, Brunei, Islanda, Isole Faroe, Falkland, Isole di South Georgia e South Sandwich e Isole di Sant'Elena, Tristan de Cunha, Ascensione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero