(Teleborsa) - Il brusco crollo delle temperature e le nevicate di inizio hanno determinato, in Europa, difficoltà nei raccolti e problemi al trasporto, con la conseguenza di...
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Il freddo ha già determinato un calo dei raccolti di agrumi, pomodoro, cetrioli, zucchine, melanzane e fagiolini in Spagna a seguito della tempesta Filomena che ha fatto crollare le produzioni nel Paese europeo maggiore produttore ed esportatore, mentre in Italia a rischio - evidenzia la Coldiretti - sono le coltivazioni invernali in campo come cavoli, verze, cicorie, finocchi, carciofi, radicchio e broccoli. Ma lo sbalzo termico improvviso ha inevitabilmente un impatto anche sull'aumento dei costi di riscaldamento delle produzioni coltivate in serra.
Il maltempo ha già avuto modo di colpire anche l'Italia. L'anno appena iniziato conta già 22 eventi estremi tra grandinate, tornado, nevicate anomale, valanghe e bombe d'acqua nella Penisola, secondo l'analisi della Coldiretti su dati dell'European Severe Weather Database (Eswd).
"Si conferma anche nel 2021 - scrive la Coldiretti - il moltiplicarsi di eventi estremi con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che ha fatto perdere oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra cali della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti":
(Foto: Pexels / Pixabay) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero