Clima, agricoltura settore più a rischio da cambiamenti meteo

Clima, agricoltura settore più a rischio da cambiamenti meteo
(Teleborsa) - La differenza di temperatura estiva delle aree urbane rispetto a quelle rurali raggiunge spesso valori superiori a 2°C nelle città più grandi anche perché campi...

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(Teleborsa) - La differenza di temperatura estiva delle aree urbane rispetto a quelle rurali raggiunge spesso valori superiori a 2°C nelle città più grandi anche perché campi coltivati e piante da frutto svolgono un ruolo centrale di contrasto dell'inquinamento anche ripulendo l'aria dall'anidride carbonica e dalle sostanze inquinanti come le polveri PM10. E' quanto afferma la Coldiretti sulla base del Rapporto Ispra sul consumo di suolo in Italia nel sottolineare che l'agricoltura italiana è l'attività che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici ma e anche il settore piu' impegnato per contrastarli.


Il 2019 - sottolinea l'associazione dei coltivatori diretti - entra fino ad ora in Italia nella top ten degli anni più caldi con una temperatura che è stata superiore di 0,7 gradi la media a conferma di una evidente tendenza al surriscaldamento giustamente denunciata dal movimento Fridays for future di Greta Thunberg. La classifica degli anni interi più caldi lungo la Penisola negli ultimi due secoli si concentra peraltro nell'ultimo periodo e comprende nell'ordine il 2018, il 2015, il 2014 e il 2003.



(Foto: Joao Marcelo on Unsplash) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero