Pechino sceglie la svolta. Pur di attirare denaro dall'estero, mentre rallenta l'economia e continua la guerra commerciale con gli Stati Uniti, si è convinta a fare...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Agli stranieri è di fatto vietato investire direttamente nei mercati cinesi, ma Pechino consente a determinate istituzioni di acquistare azioni nell'ambito del cosiddetto programma Qualified Foreign Institutional Investor (Qfii). L'Amministrazione statale dei cambi (Safe) ha ora rimosso il massimale complessivo di 300 miliardi di dollari sugli acquisti totali di attività all'interno del programma, offrendo un accesso senza restrizioni al secondo mercato mondiale dei capitali. La Cina ha inoltre rimosso un limite a uno meccanismo per uno yuan parallelo - il cosiddetto programma Renminbi Qualified Foreign Institutional Investor (Rqfii), che ha consentito alle istituzioni estere di investire in titoli cinesi utilizzando lo yuan offshore.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero