Cementir cresce ancora e si espande negli Stati Uniti

Cementir cresce ancora e si espande negli Stati Uniti
Cementir cresce ancora e si espande negli Stati Uniti. Il gruppo del cemento ha annunciato oggi l'acquisizione di un'ulteriore quota del 38,75% di Lehigh White Cement...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Cementir cresce ancora e si espande negli Stati Uniti. Il gruppo del cemento ha annunciato oggi l'acquisizione di un'ulteriore quota del 38,75% di Lehigh White Cement Company, arrivando così a controllare il 63,25% del produttore americano di cemento bianco.


«Questa acquisizione ci dà la possibilità di entrare nella gestione diretta di asset negli Stati Uniti in un segmento – quello del cemento bianco - che è il nostro core business, rafforzando la nostra leadership globale in coerenza con la nostra strategia di sviluppo», ha commentato Francesco Caltagirone Jr., presidente e amministratore delegato di Cementir Holding.

Sempre oggi il Gruppo ha alzato il velo sul bilancio del 2017, chiuso con un risultato operativo di 142 milioni di euro, in crescita del 50% rispetto all'esercizio 2016, e con ricavi in miglioramento del 10,9% a 1,14 miliardi di euro.

Il margine operativo lordo è aumentato del 13,3% a 224,2 milioni, l'indebitamento finanziario netto è sceso invece a 536,6 milioni di euro rispetto ai 562,4 milioni contabilizzati al 31 dicembre 2016.

Queste ultime due poste di bilancio superano i target societari: per il 2017 Cementir prevedeva infatti di raggiungere un margine operativo lordo di circa 215 milioni di euro e un indebitamento finanziario netto di circa 545 milioni di euro a fine periodo.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero