(Teleborsa) - Giornata drammatica per la Cathay Pacific, compagnia aerea di Hong Kong, che in Borsa è scivolata di oltre il 4% a 9,82 dollari di Hong Kong, minimo da ottobre...
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La compagnia si è involontariamente trovata in mezzo al conflitto politico fra Pechino e le forze democratiche antigovernative di Hong Kong, che stanno portando avanti proteste da mesi, tanto che si parla di una vera e propria guerra civile. Un braccio di ferro che scaturito dalla crisi economica che ha investito la più ricca piazza finanziaria asiatica.
L'autorità per l'aviazione civile ha infatti intimato alla compagnia aerea di sospendere il personale che ha favorito e sostenuto le proteste "illegali" ad Hong Kong, favorendo il trasporto dei manifestanti. La motivazione addotta avrebbe a che vedere con la sicurezza. La compagnia aerea ha agito istantaneamente per soddisfare la richiesta della Civil Aviation Administration of China (CAAC), disponendo la sospensione di un pilota arrestato durante le proteste ed il licenziamento di altri due dipendenti dell'aeroporto.
Tuttavia, la questione sta influenzando negativamente il titolo in Borsa, a causa dei giudizi negativi degli analisti, che temono impatti sul traffico e quindi sui profitti futuri della compagnia.
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Il Messaggero