Canone Rai, oggi 16 maggio ultimo giorno utile per chiedere l'esenzione

(Teleborsa) - Ultime ore per evitare di pagare il Canone Rai che da quest'anno verrà addebitato in bolletta. Oggi 16 maggio, infatti è l'ultimo giorno utile per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

(Teleborsa) - Ultime ore per evitare di pagare il Canone Rai che da quest'anno verrà addebitato in bolletta. Oggi 16 maggio, infatti è l'ultimo giorno utile per inviare la dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento Tv per uso privato ed evitare l'addebito sulle fatture elettriche a partire da luglio. In alternativa, per chi invece è possessore di un televisore, oggi è l'ultimo giorno in cui potrà comunicare su quale utenza elettrica, intestata a un membro della famiglia, dovrà essere addebitato il canone. I contribuenti possono presentare il modello mediante un servizio web disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate, direttamente se si è in possesso delle credenziali di accesso ai servizi telematici o tramite gli intermediari abilitati (CAF e altri professionisti abilitati). L'autocertificazione puo' essere presentata anche in forma cartacea, inviandola all'Agenzia delle Entrate - Sportello abbonamenti TV - Casella postale 22 - 10121 Torino - per raccomandata senza busta insieme alla copia di un documento di riconoscimento valido. In questo caso, la dichiarazione si considera presentata nella data di spedizione risultante dal timbro postale. In vista del pagamento della prima rata del canone RAI in bolletta, il Ministero dello sviluppo economico ha già chiarito che non sarà tenuto a pagare il canone alla TV pubblica chi ha uno smartphone o un tablet o un PC, ma solo chi possiede la TV ed a prescindere dal numero di televisori in possesso. Per chi dichiara il falso, si applica la normativa sulle autocertificazioni, sono previste pene che possono arrivare a due anni di reclusione.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero