(Teleborsa) - Londra ha 12 giorni per presentare una proposta scritta sulla Brexit. Bruxelles mette il Premier britannico Boris Johnson davanti a una tempistica precisa, cioè...
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Johnson, dal canto suo, ha sempre dichiarato di ritenere che il vertice dell'Unione Europea del prossimo 17 ottobre fosse la sede più appropriata per raggiungere una intesa di divorzio ordinata con Bruxelles, ma di essere comunque pronto a portare il Regno Unito fuori dall'Unione alla scadenza del 31 ottobre, anche a costo di un No Deal, lo scenario più temuto.
Nel frattempo, cresce l'attesa per il pronunciamento - atteso a ore - della Corte Suprema britannica, chiamata ad esprimersi, con giudizio inappellabile, sulla legittimità o meno della sospensione dei lavori del Parlamento, fino al prossimo 14 ottobre, che potrebbe dunque sancirne la riapertura.
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Il Messaggero