Brexit, commissione Ue: la Gran Bretagna dovrà saldare anche in caso di 'no-deal'

Brexit, commissione Ue: la Gran Bretagna dovrà saldare anche in caso di 'no-deal'
(Teleborsa) - Si salda anche dopo l'uscita, deal o no-deal. L'Unione europea vuole infatti che la Gran Bretagna adempia agli impegni finanziari presi quando faceva parte del...

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(Teleborsa) - Si salda anche dopo l'uscita, deal o no-deal. L'Unione europea vuole infatti che la Gran Bretagna adempia agli impegni finanziari presi quando faceva parte del blocco Ue, anche in caso di mancato accordo. Lo afferma Mina Andreeva, portavoce della Commissione Europea.


La precisazione arriva dopo che il Primo Ministro britannico Boris Johnson ha dichiarato che in caso di uscita senza accordo Londra non sarà più obbligata per legge a liquidare i 39 miliardi di sterline per il divorzio pattuiti dal suo predecessore.

"Tutti gli impegni presi dai 28 stati membri devono essere rispettati. Ciò vale anche e in particolare nell'eventualità di uno scenario 'no deal', in cui ci si aspetta che il Regno Unito continui ad adempiere a tutte le responsabilità assunte durante la sua permanenza nell'Ue" ha detto la portavoce.

"Piuttosto che andare incontro alla minaccia di azioni legali, credo sia importante chiarire che saldare i conti è fondamentale per instaurare una nuova relazione con il piede giusto, sulla base di una fiducia reciproca", ha poi osservato la portavoce, sottolineando come Londra non abbia finora sollevato formalmente la questione a Bruxelles.

Johnson ha promesso di portare la Gran Bretagna fuori dall'Unione Europa il 31 ottobre ad ogni costo, con o senza un accordo, per gestire il divorzio senza precedenti e le previste ricadute a livello economico.

(Foto: Lukasz Kobus - © Unione Europea) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero