Brexit, bozza Dl in caso di uscita UK senza accordo

Brexit, bozza Dl in caso di uscita UK senza accordo
(Teleborsa) - Una proroga di 18 mesi a favore delle banche del Regno Unito che operano in Italia a partire dalla data di recesso. E' quanto prevede la bozza di Dl sulla stabilità...

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(Teleborsa) - Una proroga di 18 mesi a favore delle banche del Regno Unito che operano in Italia a partire dalla data di recesso. E' quanto prevede la bozza di Dl sulla stabilità finanziaria nel caso di un'uscita della Gran Bretagna senza accordo. In particolar modo si stabilisce che durante il periodo transitorio gli istituti bancari inglesi possano svolgere in Italia le medesime attività, previa notifica alla Banca d'Italia. Per quanto riguarda la raccolta del risparmio in regime di libera prestazione di servizi, le britanniche alla data di recesso potranno continuare, nel periodo transitorio, a svolgere tali attività limitatamente per quanto necessario alla gestione dei rapporti instaurati precedentemente all'uscita dall'Ue e senza la possibilità né di rinnovo né di chiusura di nuovi contratti.


18 mesi sono stati riconosciuti anche alle compagnie di assicurazione per garantire ai contraenti, assicurati e aventi diritto una continuità dei servizi.

Il limite anche qui si sostanzia nella gestione dei contratti e delle coperture in corso senza avere la possibilità, per le società inglesi, di poter concludere nuovi contratti né di poter rinnovare, anche tacitamente, quelli in essere.

A partire dalla data ufficiale del "divorzio", il contraente potrà recedere senza oneri aggiuntivi dai contratti che hanno durata superiore all'anno, dandone comunicazione scritta all'impresa o esercitare altre forme di scioglimento del vincolo contrattuale e le clausole di tacito rinnovo perdono efficacia. Il recesso del contraente ha effetto dalla scadenza della prima annualita' successiva alla data di recesso.


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Il Messaggero