Borse, la vittoria di Tsipras non spaventa i listini europei

Borse, la vittoria di Tsipras non spaventa i listini europei
La vittoria alle elezioni politiche greche di Syriza, il partito di sinistra anti-austerità guidato da Alexis Tsipras, non spaventa ​le borse europee, eccezion fatta per Atene,...

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La vittoria alle elezioni politiche greche di Syriza, il partito di sinistra anti-austerità guidato da Alexis Tsipras, non spaventa ​le borse europee, eccezion fatta per Atene, che perde il 3%.




Gli investitori attendono di capire se il nuovo governo a guida Tsipras, che chiede la ristrutturazione del debito greco, riuscirà a trovare una soluzione di compromesso con Bruxelles, che invece insiste sulla necessità che Atene rispetti gli impegni presi.



"Dal nuovo governo targato Tsipras gli elettori si aspettano, in sostanza, che vada a rinegoziare i termini dell'appartenenza all'Eurozona e che attraverso la ristrutturazione del debito risollevi l'economia ellenica dalla spirale di contrazione in cui è precipitata - commenta Paras Anand, responsabile per l'azionario europeo di Fidelity Worldwide Investment -. Sebbene il risultato elettorale comporti una minaccia all’Euro - continua - ritengo che vi siano ragioni per credere che l'impatto sugli investitori europei e sulla crescita economica della regione possa essere più lieve di quanto si tema".



A risollevare il sentiment sui mercati, ci ha pensato poi in mattinata l'indice Ifo tedesco, uno dei principali indicatori sull'economia della Germania, salito a gennaio ben oltre le attese degli analisti.



Il cambio euro dollaro intanto si risolleva dai minimi portandosi a quota 1,128. Giornata negativa per l'oro, che vale 1.279,4 dollari l'oncia, mostrando un calo dell'1,12%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 45,57 dollari per barile. Scende molto lo spread fra Btp e bund, raggiungendo 109 punti base, con un deciso calo di 7 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all'1,48%.



Tra i listini europei, in luce Francoforte, con un ampio progresso dell'1,40%, composta Londra, che cresce dello 0,29%, mentre Parigi avanza di un discreto +0,74%. Atene continua invece a perdere terreno: -3,2%.



Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell'1,15% sull'indice guida Ftse Mib, proseguendo la serie positiva iniziata il 15 di questo mese.



Tra le migliori blue chip di Piazza Affari, effervescente Yoox, con un progresso del 4,33%. Incandescente Tod's, che vanta un incisivo incremento del 4,23%. In primo piano Fiat Chrysler Automobiles, che mostra un forte aumento del 3,74%, in vista dei conti che annuncerà mercoledì prossimo. Decolla STMicroelectronics, con un importante progresso del 3,72%.

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Il Messaggero