Chiusura debole per le principali Borse europee, tutte intorno alla parità. In lieve positivo Parigi (+0,08%) a 5.929 punti e Londra (+0,09%) a 7.403 punti, insieme a...
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A Piazza Affari in rialzo Juve (+1,9%) e Pirelli (+2,2%), favorita dal greggio in rialzo (wti +0,14%), che invece ha penalizzato i petroliferi, come Eni (-0,8%) e Saipem (-1,3%). In positivo i semiconduttori, come nel resto d'Europa, con Stm (+1,6%). In linea col resto del Vecchio continente le perdite delle banche, con lo spread chiuso a 154. Giù Intesa (-0,4%) e Unicredit (-0,5%). Male Poste (-0,9%), sulla parità Fca (-0,06%) e bene Ferrari (+1,4%) col settore negativo in Europa.
Fuori dal listino principale su Astm (+5,5%), Sias (+5%) e Atlantia (+0,3%) dopo i cali della giornata precedente.
Congelamento agli ultimi minuti per Astaldi (+8,6%), il giorno successivo alla nomina dei nuovi commissari, e per l'intero pomeriggio per Fos (+44%) nel giorno d'esordio sull'Aim. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero