Bonus babysitter, ecco chi può fare la domanda all'Inps

Bonus babysitter, ecco chi può fare la domanda all'Inps
Arrivano chiarimenti sul fronte del bonus babysitter. I lavoratori autonomi iscritti all'Inps, quelli della Gestione separata e quelli del settore sanitario pubblico o privato...

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Arrivano chiarimenti sul fronte del bonus babysitter. I lavoratori autonomi iscritti all'Inps, quelli della Gestione separata e quelli del settore sanitario pubblico o privato accreditato possono chiedere all'Inps il bonus baby sitter per un importo fino a 100 euro a settimana in caso di figli minori di 14 anni in didattica a distanza o in quarantena. Lo precisa l'Inps con un messaggio di chiarimento della misura prevista dal decreto del 13 marzo per fronteggiare la diffusione del Covid in attesa della circolare esplicativa. La misura può essere usata fino al 30 giugno 2021. Possono chiedere il bonus anche i lavoratori del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegati per le esigenze connesse all'emergenza epidemiologica da Covid19; Per la sanità possono chiede il bonus i dipendenti appartenenti alla categoria dei medici; infermieri (inclusi ostetrici); tecnici di laboratorio biomedico; tecnici di radiologia medica; operatori sociosanitari (tra cui soccorritori e autisti/urgenza 118).

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L'importo riconosciuto può arrivare fino a un massimo di 100 euro settimanali e sarà erogato mediante il Libretto famiglia. Il bonus può essere erogato, in alternativa, direttamente al richiedente, per la comprovata iscrizione ai centri estivi, ai servizi socio-educativi territoriali, ai centri con funzione educativa e ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia. In quest'ultimo caso, il bonus è incompatibile con il c.d. bonus asilo nido. Il beneficio può essere usufruito da un genitore solo se l'altro non accede alle altre tutele previste dal decreto oppure non svolge alcuna attività lavorativa o è sospeso dal lavoro.

 

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Il Messaggero