(Teleborsa) - In casa Boeing si è affacciato un altro problema legato al 737 Max, stavolta non riferito al software di volo che è stato riprogettato dopo i due...
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Boeing ha comunicato alla FAA, l'Agenzia statunitense per l'aviazione civile, che alcune parti delle ali dei modelli 737 Ng e 737 Max "potrebbero essere state fabbricate in modo improprio e potrebbero non soddisfare i requisiti di resistenza e durata". Boeing ha indicato di avere comunicato il numero di lotto difettoso alle compagnie aeree. Oggetto di ispezione circa 300 aerei, potenzialmente interessati a essere sottoposti alla sostituzione dei componenti che non rispondono ai requisiti di fabbricazione.
Negli Stati Uniti, la FAA ha individuato 32 esemplari di 737 Ng e 33 nuovi 737 Max su cui occorrerà intervenire. L'azione di verifica e controllo della fornitura aeronautica, orientata alla sicurezza del volo, si è rivelata fondamentale per evidenziare un difetto di fabbricazione che si riflette sul corretto funzionamento del singolo componente durante le fasi operative e sulla sua tenuta in quanto parte aerodinamica soggetta a sforzo.
A due settimane dall'apertura del salone aerospaziale di Parigi Le Bourget, la più importante vetrina mondiale dei costruttori e operatori aeronautici, Boeing si ritrova ad affrontare un nuovo ostacolo sulla strada che porta alla nuova certificazione di idoneità al volo del 737 Max. A quella rilasciata dalla FAA, infatti, dovrà seguire analogo attestato da parte delle autorità aeronautiche dei Paesi dove l'aeromobile viene impiegato della compagnie aeree. Southwest Airlines e American Airlines avevano già programmato voli con il 737 Max a partire dalla prima e terza settimana del prossimo mese di agosto. Ma i tempi del ritorno sulla pista di decollo potrebbero allungarsi.
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Il Messaggero