(Teleborsa) - BMW scommette ancora sulla Cina. Il colosso automobilistico tedesco ha annunciato l'intenzione di incrementare dal 50% al 75% la propria partecipazione nella joint...
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La scalata, del valore di 3,6 miliardi di euro, sarà completata nel 2022.
Le due società hanno inoltre deciso di estendere fino al 2040 il contratto di collaborazione nella JV. Inizialmente il termine era stato fissato al 2028.
Secondo i termini dell'accordo con Brilliance China Automotive il Gruppo di Monaco di Baviera incrementerà la capacità produttiva degli stabilimenti situati a Shenyang.
BMW ha deciso di incrementare la propria quota nella joint venture dopo che Pechino ha annunciato la volontà di eliminare entro l'anno la norma che impedisce a società straniere di prendere il controllo di aziende cinesi.
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Il Messaggero