(Teleborsa) - Sintesi, controllata di Bastogi, incassato 23,7 milioni di euro (al netto IVA), di cui 21,5 milioni di euro a titolo di indennizzo per il pregiudizio patrimoniale e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si tratta - spiega Bastogi in una nota - del contenzioso ultraventennale tra Sintesi e i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti e
della Giustizia, riguardante l'occupazione abusiva e l'acquisizione, sulle espropriazioni per pubblica utilità, dell'area del Carcere di Bollate.
Con riferimento al pregiudizio patrimoniale e non patrimoniale, i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Giustizia devono ancora corrispondere gli interessi maturati sulle somme sopra indicate dal 14 ottobre 2013 (data di deposito della domanda giudiziale alla Corte d'Appello di Milano) alla data odierna, oltre a quanto dovuto a titolo di penalità di mora (come indicato nella sentenza di ottemperanza del TAR Lombardia del 2 luglio 2018 n. 1645).
Quanto incassato, dedotti i costi diretti e le imposte, è destinato alla riduzione dell'indebitamento bancario di Sintesi in conformità ai relativi accordi, anche come recentemente modificati.
Bastogi ricorda che Sintesi rimane in attesa che i Ministeri provvedano anche al pagamento della somma dovuta a titolo di risarcimento per occupazione senza titolo, determinata dall'Ordinanza della Corte d'Appello del 28 novembre 2016 n. 4627 nella misura di 13,4 milioni di euro, oltre interessi dalla domanda al saldo effettivo (tale capo dell'Ordinanza è stato impugnato dai Ministeri innanzi alla Corte di Cassazione). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero