(Teleborsa) - Debito pubblico, due parole che pesano come un macigno sul presente - e ancor più sul futuro- del nostro Paese. "Abbiamo un debito pubblico elevato in rapporto al...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Così Ignazio Visco, Governatore della Banca di Italia, nel suo intervento all'Ispi (Istituto per gli studi di politica internazionale) in cui ha discusso con Romano Prodi e Giorgio La Malfa le teorie keynesiane.
"L'Italia - ha proseguito- è l'unico Paese in cui il tasso di interesse sul debito pubblico, cioè l'onere, supera il tasso di crescita: è un problema".
SPREAD RIDICOLO - "Lo spread che abbiamo è ridicolo - ha continuato il Governatore - perché riflette la paura che il debito o non sia ripagato o sia ripagato a valori più bassi perché ad esempio lo ripaghiamo con un'altra moneta perché, che ne so, usciamo dall'euro".
IMPRESE NON INVESTONO, C'E' PROBLEMA DI FIDUCIA - Non è mancato una riflessione sulle imprese che "dovrebbero investire ma non investono perché le condizioni non favoriscono gli investimenti e c'è un problema di fiducia", ha sottolineato ancora Visco. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero