Banda ultra larga, Corte UE riconosce legittimità gara Open Fiber

Banda ultra larga, Corte UE riconosce legittimità gara Open Fiber
(Teleborsa) - La Corte di giustizia Ue è orientata a legittimare la concessione della banda ultra larga ad Open Fiber, che secondo l'Avvocato Generale non aveva modificato la sua...

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(Teleborsa) - La Corte di giustizia Ue è orientata a legittimare la concessione della banda ultra larga ad Open Fiber, che secondo l'Avvocato Generale non aveva modificato la sua "identità" dopo l'acquisizione di Metroweb.


L'Avvocato Generale Campos Sanchez-Bordona, evidenzia come ai sensi della direttiva 2014/24/UE sugli appalti pubblici siano ammessi alla fase di valutazione delle offerte di una procedura ristretta solo gli operatori economici preselezionati che abbiano chiuso un accordo di fusione per incorporazione, attuato in concomitanza dell'aperturaati in modo della prima fase di emissione delle offerte. Pena, l'esclusione dalla procedura qualora emergessero concordda godere di vantaggi rispetto agli altri offerenti.

Sebbene le trattative per l'intesa fossero già state aperte dopo la preselezione da parte dell'amministrazione aggiudicante e prima della presentazione delle offerte, Open Fiber non avrebbe compiuto alcuna violazione, poiché le operazioni si sarebbero limitate ad un aumento del patrimonio della società incorporante. I

noltre, secondo l'Avvocato della Corte di Giustizia a Bruxelles, un'eventuale causa di esclusione legata all'aumento di capitale dovrebbe essere inserita nei dagli atti di gara, dalle norme nazionali o dell'Unione. Alla luce di questo, conclude che non ricorre violazione del principio della parità di trattamento in fase di presentazione delle offerte.

Nella nota, la Corte di Giustizia che prossimamente emetterà la sentenza, ricorda che le conclusioni dell'Avvocato Generale non vincolano in alcun modo la Corte. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero