Banca Sistema, utile netto stabile a 4,5 milioni nel primo trimestre

Banca Sistema, utile netto stabile a 4,5 milioni nel primo trimestre. Nella foto Gianluca Garbi
Banca Sistema ha chiuso il primo trimestre del 2021 con un utile netto pari a 4,5 milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Banca Sistema ha chiuso il primo trimestre del 2021 con un utile netto pari a 4,5 milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. La business line factoring, con volumi pari a 783 milioni di euro, ha registrato una crescita del 12% rispetto al primo trimestre 2020, nella divisione cessione del quinto lo stock dei crediti al 31 marzo 2021 ammonta a 917milioni, in aumento del 6% su base annua, mentre gli impieghi del credito su pegno si attestano a 79,6 milioni, in aumento rispetto ai 77,7 milioni al 31 dicembre 2020.



Il margine di interesse è pari a 19,3 milioni di euro, +21% a/a anche grazie al maggior contributo del credito su pegno, mentre il margine di intermediazione è pari a 26 milioni di euro, +18% a/a. Le rettifiche di valore su crediti sono pari a 4,1 milioni, "in aumento a seguito di una svalutazione registrata su un ente della Pa, che sarà in buona parte compensata da maggiori interessi di mora", sottolinea la società. Cet1 ratio al 12,2% e Total Capital ratio al 15,6%.

Lo stock dei crediti deteriorati lordi è pari a 312 milioni di euro, in aumenta rispetto al 31 dicembre 2020 (pari a 251,2 milioni) prevalentemente per l'incremento degli scaduti (su cui incide la nuova definizione di default). Perciò l'incidenza dei crediti deteriorati lordi sul totale dei crediti lordi aumenta all'11,9% rispetto al 9,5% del 31 dicembre 2020.

"Il proseguo del 2021 si attende in linea con il Piano Industriale approvato nel mese di marzo - sottolinea la banca - Il gruppo ha sperimentato un lieve calo di redditività come nel 2020, soprattutto nel segmento del factoring derivante da un'accelerazione dei tempi di incasso che è proseguita anche nel primo trimestre". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero