Balneari, Concessioni: Riassegnare concessioni mediante gare

Balneari, Concessioni: Riassegnare concessioni mediante gare
(Teleborsa) - "Sulle concessioni balnerari" in Italia "non è che occorra rivedere molte norme: la soluzione che la Commissione europea indica da tempo è abbastanza semplice....

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - "Sulle concessioni balnerari" in Italia "non è che occorra rivedere molte norme: la soluzione che la Commissione europea indica da tempo è abbastanza semplice. Cioè quella di riassegnare tramite gare le concessioni esistenti, facendolo in maniera da tener conto delle professionalità e degli investimenti fatti finora, ma senza favorire soggetti rispetto ad altri, o un modello di gestione rispetto a un altro".




Lo ha affermato il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni interpellato sul tema durante la conferenza stampa di presentazione delle nuove previsioni economiche. "Una cosa è tenere conto degli investimenti e delle ricadute sociali, un altro conto è favorire questo o quel soggetto rispetto alla concorrenza", ha aggiunto.

"Oggi - ha poi precisato incontrando i giornalisti a margine della conferenza stampa - ho ripetuto quello che la Commissione ripete sempre da qualche anno su questo argomento, e cioè che essendo il turismo così importante per un Paese come l'Italia, è molto importante investire, ed è molto importante farlo con una capacità di sfruttare al massimo le concessioni balneari. E quindi queste concessioni vanno riassegnate attraverso meccanismi di gara".

"Dire meccanismi di gara non significa naturalmente ignorare il lavoro fatto, gli investimenti fatti (dagli attuali beneficiari delle concessioni, ndr) e le ricadute sociali della rassegnazione. Tutto questo va considerato, ma contemporaneamente non si può ignorare il fatto che siamo in un regime di competizione e ci possono essere degli investitori che di questo patrimonio nazionale fanno un uso migliore e più avanzato. Questa è la linea della Commissione da qualche anno - ha concluso -: le scelte spettano al governo italiano e al Parlamento". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero