ASPI, in accordo con il MIT, darà un immediato e ulteriore impulso al piano di controllo di tutti i fornici della rete, già affidato a un consorzio internazionale...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Osservatorio del ministero. A partire dal prossimo anno verrà istituito presso il Mit un Osservatorio permanente di monitoraggio delle verifiche di sicurezza relative a tutte le strade e autostrade gestite in concessione, anche con il coinvolgimento di Ansfisa, l'agenzia per la sicurezza stradale e ferroviaria. Lo ha deciso il ministro per le Infrastrutture Paola De Micheli al termine della riunione informativa sul distacco di parte del soffitto della galleria Berté, sull'A26.
Pedaggi, nessun aumento. Nessun aumento autostradale per il 2020 su 95% rete. Differiti dal decreto Milleproroghe gli incrementi tariffari previsti dal prossimo 1 gennaio 2020 per il «95% della rete autostradale». Lo rende noto il Mit (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti), spiegando che gli aumenti tariffari ci saranno solo per le società CAV 1,20%, Autovia Padana 4,88%, Bre.Be.Mi. 3,79% e Pedemontana Lombarda 0,80%. Inoltre «si conferma l'ulteriore congelamento degli incrementi tariffari relativi agli anni precedenti» per le società Concessionarie quali Strada dei Parchi, Autostrade per l'Italia e Milano Serravalle. Il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture fa inoltre presente che «relativamente alla Concessionaria Strada dei Parchi, l'incremento tariffario è ulteriormente sospeso fino al 31 ottobre 2021» per cui sulle autostrade A24 e A25 «continueranno ad applicarsi le tariffe di pedaggio vigenti alla data del 31 dicembre 2017».
LEGGI ANCHE --> ASPI, A26 Genova-Gravellona Toce: tratto riaperto tra Masone e allacciamento con A10 in direzione Sud
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero