Autostrade, Anas avvia tavoli con Cav e Sitaf per contenere aumenti tariffe

Autostrade, Anas avvia tavoli con Cav e Sitaf per contenere aumenti tariffe
(Teleborsa) - Anas informa che, pur non essendo azionista unico delle società concessionarie Cav e Sitaf, ha aperto dei tavoli tecnici con i vari soci pubblici e privati di tali...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Anas informa che, pur non essendo azionista unico delle società concessionarie Cav e Sitaf, ha aperto dei tavoli tecnici con i vari soci pubblici e privati di tali società "per definire il contenimento degli aumenti tariffari previsti per il 2019".


Lo scorso 31 Dicembre, si è riunito il Consiglio di Amministrazione di Anas, convocato per approvare l'accordo chiuso tra Ministero dei Trasporti e Strada dei Parchi che ha l'obiettivo di congelare i rincari autostradali previsti dal primo gennaio 2019 sulle autostrade A24 e A25.

Il board, alla fine della lunga consultazione, ha deliberato la volontà di avviare una negoziazione, anche con la partecipazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, volta a differire le rate 2017 e 2018 dovute da Strade dei Parchi per il corrispettivo della concessione, nonostante l'articolato e annoso contenzioso in essere.

La scelta è stata ponderata soprattutto considerando il significativo impatto sociale dell'iniziativa, rivolta primariamente alla tutela dell'interesse pubblico a mitigare un significativo incremento tariffario. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero