Assegno unico, come e quando arrivano i pagamenti (e gli aumenti) di gennaio 2023

La guida completa con tutte le domande e le risposte

Assegno unico, come e quando arrivano i pagamenti (e gli aumenti) di gennaio 2023
Sono partiti i pagamenti dell’assegno unico relativo al mese di gennaio 2023. I primi beneficiari dovrebbero averlo già ricevuto: a partire da metà mese la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sono partiti i pagamenti dell’assegno unico relativo al mese di gennaio 2023. I primi beneficiari dovrebbero averlo già ricevuto: a partire da metà mese la quota viene erogata a tutti coloro che lo percepiscono sul conto corrente bancario. Chi percepisce il Reddito di cittadinanza avrà invece l’accredito sulla card Rdc verso fine mese. Ecco la guida completa con tutte le domande e le risposte relative ai pagamenti e agli assegni di gennaio.



Le date dei pagamenti di gennaio

Chi riceve l’assegno unico sul conto corrente dovrebbe trovare l’accredito mensile a partire dal 15 gennaio. L’importo viene versato sul conto indicato all’atto della presentazione della domanda. I percettori del Reddito di cittadinanza riceveranno la somma a partire dal 27 gennaio, direttamente sulla carta Rdc.

Da gennaio arrivano gli aumenti

Dal primo gennaio 2023 è previsto un incremento del 50% dell’assegno unico per le famiglie con figli di età inferiore a un anno e per i figli con una età compresa da uno a tre anni per le famiglie con tre o più figli e con Isee fino a 40.000 euro. È prevista anche una maggiorazione del 50% dell’assegno unico per le famiglie con 4 o più figli. Sono confermate e rese strutturali le maggiorazioni dell’assegno unico per ciascun figlio con disabilità a carico senza limiti di età.


Come viene erogato?

L’assegno unico viene erogato dall’Inps attraverso le seguenti modalità:

- conto corrente bancario;
- conto corrente postale;
- carta di credito o di debito dotata di codice Iban;
- libretto di risparmio dotato di codice Iban;
- accredito sulla carta per i nuclei beneficiari di Reddito di Cittadinanza;
- in contanti presso uno degli sportelli postali del territorio italiano;
- accredito su uno strumento di riscossione dotato di codice International Bank Account Number (iban), aperto presso prestatori di servizi di pagamento operanti in uno dei Paesi dell’aerea Sepa (Single Euro Payments Area)
.


Come verificare le date?

Le date precise di pagamento dell’assegno unico vengono caricate direttamente dall’Inps sui singoli fascicoli previdenziali dei cittadini: meglio dunque tenere sempre sotto controllo la propria area personale MyINPS.


Come verificare i pagamenti?

Per visualizzare la lista dei pagamenti disposti, suddivisi per competenza mensile e con la modalità di pagamento utilizzata occorrerà accedere all’applicazione dell’assegno unico dal sito Inps seguendo il percorso «Prestazioni e servizi – Prestazioni – Assegno unico e universale per i figli a carico», utilizzando le credenziali SPID, CIE, CNS.


Dopo avere effettuato l’accesso al dettaglio della domanda (tramite l’apposito pulsante posto a destra degli estremi identificativi della domanda) basterà cliccare sulla tab «Pagamenti».




 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero