(Teleborsa) - Ostacoli alle arene a titolo gratuito che non riescono ad avere film per le manifestazioni estive della stagione 2020. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha così avviato misure cautelari nei confronti di Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali (ANICA), Associazione Nazionale Esercenti Cinema (ANEC) e Associazione regionale Lazio esercenti cinema (ANEC Lazio).
Secondo l'Antitrust, i comportamenti delle associazioni citate, "come riscontrati, impediscono a dette arene di approvvigionarsi di film da programmare nelle manifestazioni estive dell'anno in corso".
In particolare - prosegue l'Autorità in una nota - la misura cautelare "mira a impedire che si produca un danno grave e irreparabile per la concorrenza per effetto del quale al consumatore verrebbe sottratta - per il 2020 - la possibilità di fruire del servizio di intrattenimento e culturale oggetto del presente procedimento".
Per questo, si chiede che "le Associazioni ripristinino la piena libertà delle case di distribuzione e degli intermediari nella definizione della strategia di commercializzazione del prodotto cinematografico alle arene gratuite".
A tal fine, l'Antitrust ha disposto che le Associazioni "cessino immediatamente di dare attuazione all'intesa contestata nel procedimento avviato il 17 giugno" e ancora in corso, "intimando loro, al contempo, la revoca delle comunicazioni/indicazioni contenenti ogni forma di condizionamento e/o orientamento della strategia di commercializzazione del prodotto cinematografico, dandone adeguata comunicazione agli iscritti".
Le associazioni ANICA, ANEC e ANEC Lazio, hanno cinque giorni dalla notifica del provvedimento di adozione delle misure cautelari, per inviare ciascuna una relazione dettagliata sull'attività svolta per ottemperare alla delibera. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero