Ammortizzatori sociali, Catalfo: con riforma tuteleremo tutti

Ammortizzatori sociali, Catalfo: con riforma tuteleremo tutti
(Teleborsa) - Con la riforma degli ammortizzatori sociali il Governo punta a tutelare tutti i lavoratori. A scriverlo su Facebook il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Con la riforma degli ammortizzatori sociali il Governo punta a tutelare tutti i lavoratori. A scriverlo su Facebook il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo.


"Quello degli ammortizzatori sociali - spiega Catalfo - è un sistema molto frammentato che durante la pandemia ha mostrato tutti i suoi limiti e fragilità. Nonostante questo, siamo intervenuti con il decreto Cura Italia e il decreto Rilancio per estendere queste misure anche a quei lavoratori che altrimenti, in un momento cosi' delicato, sarebbero rimasti esclusi. Adesso è il momento di riformare questo sistema. Perciò ho istituito una commissione di esperti che da ieri e' al lavoro per tracciare le linee di indirizzo e interventi su questo tema".

Si sta progettando "un meccanismo nuovo, in grado di tutelare tutti i lavoratori, nessuno escluso. Occorre semplificare e snellire le procedure anche attraverso processi informatizzati, e a tal fine il tavolo in corso con la ministra Paola Pisano servirà ad accelerare questo cambiamento. Servono strumenti innovativi, capaci da un lato di garantire una rete di protezione temporanea ai lavoratori di quelle imprese che intendono sospendere una parte della produzione per ristrutturazioni aziendali o riconversioni produttive o tecnologiche, e dall'altro di accompagnare il lavoratore in un percorso di transizione occupazionale, al fine di evitare il successivo passaggio per lunghi periodi in Naspi e, soprattutto, la sua esclusione dal mercato del lavoro", conclude. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero