American Express analizza i nuovi trend del settore dei viaggi d'affari

American Express analizza i nuovi trend del settore dei viaggi d'affari
(Teleborsa) - Presentati oggi a Milano da American Express i risultati della ricerca "I nuovi orizzonti del business travel", indagine qualitativa e quantitativa che analizza i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Presentati oggi a Milano da American Express i risultati della ricerca "I nuovi orizzonti del business travel", indagine qualitativa e quantitativa che analizza i nuovi trend del settore dei viaggi d'affari. L'analisi, a cura della società di consulenza diciottofebbraio di David Jarach, ha studiato, tramite interviste a 104 aziende clienti American express, in modo trasversale, i viaggi d'affari in rapporto alla tematica del "bleisure", ai Millenials e alla Sharing Economy, alla sostenibilità ambientale e alle tipologie di pagamento utilizzate.


La ricerca, illustrata dal Vice President e GM per l'Italia e la Spagna di American Express Global Commercial Services, Carlo Liotti, si inserisce all'interno di un progetto più ampio della società chiamato "Business Travel 360", che ha l'obiettivo di rispondere a tutto campo alle esigenze informative e di processo delle figure aziendali chiamate a gestire i viaggi d'affari.

Tre sono i fenomeni che emergono dalla ricerca: il primo è il fatto che ci si rivolge a organizzazioni diverse, in cui il viaggio ha una componente non solo di affiancamento del servizio al cliente, ma, come suggerito anche dal termine bleisure, offre la possibilità di coniugare nel viaggio anche dei momenti di engagement dei propri dipendenti. Il secondo tema sono le travel policy: se è vero che molte aziende la hanno, è anche vero che poche la rispettano. Il terzo - ha concluso l'esponente di spicco della società di carte di credito statunitense- è che le organizzazioni cambiano, e oggi viaggiare significa non solo servire clienti esistenti, ma anche conquistare clienti nuovi, ed è interessante vedere come nel mondo delle piccole e medie imprese non c'è supporto, infrastruttura e cultura per sostenere un'attività che e' fondamentale per le Pmi, che si sono sostenute grazie alle attività di export in questi anni di crisi economica".

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero