Ambientazioni 2020, IREN premia percorsi didattici su sviluppo sostenibile e riciclo creativo della plastica

Ambientazioni 2020, IREN premia percorsi didattici su sviluppo sostenibile e riciclo creativo della plastica
(Teleborsa) - La proposta di strumenti educativi innovativi per sensibilizzare alla sostenibilità ambientale ai tempi del Covid e la produzione di macchinari per il riutilizzo...

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(Teleborsa) - La proposta di strumenti educativi innovativi per sensibilizzare alla sostenibilità ambientale ai tempi del Covid e la produzione di macchinari per il riutilizzo della plastica. Questi i due progetti vincitori del bando Ambientazioni 2020 promosso dal Comitato Territoriale Iren di Torino e pubblicato lo scorso luglio. Rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 26 anni residenti o studenti nell'area della città metropolitana di Torino il bando, volto a selezionare nuove idee progettuali di sostenibilità meritevoli di finanziamento e realizzazione, si proponeva di individuare due progetti inerenti il risparmio di risorse energetiche e idriche, la riduzione della produzione di rifiuti, la riduzione della produzione di CO2 oppure la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici.


"The RiverBox" per una didattica fluida, progetto vincitore proposto da Anna Marino, si prefigge di sensibilizzare all'uso responsabile della risorsa idrica partendo dalla scuola. Una proposta didattica che – spiega Iren in una nota – prevede la creazione di un kit educativo che contiene gli strumenti necessari alla creazione di una vera e propria lezione di educazione ambientale a distanza: kit che sono anche differenziati a seconda del grado scolastico con strumenti diversi e sempre più sofisticati da un punto di vista tecnologico. Un'idea che permette di realizzare il progetto formativo nonostante i vincoli di distanziamento fisico imposti dall'emergenza sanitaria ed è replicabile in qualunque scuola.

Il secondo progetto "Plastic on the road", elaborato da Luca Pistoi, si focalizza sulla necessità di sensibilizzare al riciclo della plastica secondo un approccio laboratoriale e itinerante. Si rivolge in particolare al mondo giovanile e ne utilizza gli strumenti più consueti, in particolare i social. Il progetto – si legge nella nota – propone la produzione di macchinari in grado di riutilizzare la plastica e la specificità consiste nel fatto che tali strumenti possono essere trasportati in occasione di eventi e/o di laboratori all'interno delle scuole.

"Abbiamo voluto premiare quei progetti in grado soprattutto di sensibilizzare sui temi complessi legati alla sostenibilità ambientale – ha dichiarato Sergio Enrietto presidente del Comitato – con un approccio trasversale per evidenziare come i fenomeni articolati si possono affrontare solo con creatività e approccio multidisciplinare".


"Le proposte vincitrici dimostrano come le nuove generazioni sono protagoniste del nostro tempo e desiderano esercitare un ruolo attivo anche nella soluzione ai problemi che si trovano ad affrontare – ha aggiunto Moris Ferretti, vicepresidente di Iren –. Il nostro Gruppo dimostra ancora una volta di voler premiare la capacità di innovare in un ambito che richiede soluzioni sempre più creative in un contesto ancora più critico qual è la situazione contingente legata all'emergenza sanitaria".








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Il Messaggero