Alitalia, da Bruxelles dubbi sui ristori: situazione critica già prima del Covid

Alitalia, da Bruxelles dubbi sui ristori: situazione critica già prima del Covid
(Teleborsa) - Il via libera dell'antitrust di Bruxelles per il ristoro da 77 milioni di euro richiesta per Alitalia dall'Italia potrebbe non arrivare mai o arrivare solo per una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Il via libera dell'antitrust di Bruxelles per il ristoro da 77 milioni di euro richiesta per Alitalia dall'Italia potrebbe non arrivare mai o arrivare solo per una parte di quella cifra. È quanto ha riportato Ansa che indica come fonti vicino al dossier abbiano definito come molto difficile che venga accolta una nuova e ulteriore richiesta di aiuti di Stato per la compagnia aerea e il suo passaggio alla newCo Ita.


Il ristoro richiesto servirebbe per riuscire a pagare gli stipendi dei dipendenti mentre Alitalia continua a registrare perdite ogni giorno. Una situazione però che era già critica ben prima del Covid, hanno fatto notare le fonti citate dall'agenzia di stampa italiana. Le stesse fonti hanno sottolineato che il prossimo governo dovrà decidere bene cosa fare della stessa newCo in quanto – come ha ricordato a più riprese anche la vicepresidente esecutiva della Commissione europea Margrethe Vestager, responsabile per la Concorrenza – dovrà garantire una vera discontinuità con Alitalia.

Attenzione puntata quindi soprattutto sul trasferimento degli asset della vecchia compagnia di bandiera – che dovrà avvenire con una logica di mercato per evitare la bocciatura della Commissione Ue – e sulla flotta della newCo che Bruxelles ritiene debba essere significativamente ridotta. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero