Agenzia delle Entrate, disponibile il modello per l'imposta sui servizi digitali

Agenzia delle Entrate, disponibile il modello per l'imposta sui servizi digitali
(Teleborsa) - L'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul suo sito il nuovo modello Dst, Digital services tax, da utilizzare per comunicare alla stessa Agenzia i dati relativi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - L'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul suo sito il nuovo modello Dst, Digital services tax, da utilizzare per comunicare alla stessa Agenzia i dati relativi all'imposta sui servizi digitali dovuta e versata per il 2020. Con la stessa dichiarazione è anche possibile chiedere il rimborso, nel caso l'imposta sia stata pagata in eccesso, oppure riportare l'eventuale credito all'anno successivo.


A regime, il modello dovrà essere presentato in via telematica entro il 31 marzo di ciascun anno, ma in occasione della prima annualità applicativa, la dichiarazione relativa al 2020 si potrà presentare entro il 30 aprile 2021.

La platea dei soggetti tenuti alla presentazione del modello, spiega l'Agenzia delle Entrate, "è costituita dai soggetti esercenti attività d'impresa che, nel corso dell'anno solare precedente a quello in cui sorge il presupposto impositivo, realizzano ovunque nel mondo, singolarmente o congiuntamente a livello di gruppo, un ammontare complessivo di ricavi non inferiore a euro 750.000.000 e, nel medesimo periodo, sempre singolarmente o congiuntamente a livello di gruppo, un ammontare di ricavi da servizi digitali non inferiore a euro 5.500.000 nel territorio dello Stato. In caso di designazione, la società del gruppo designata assolve al predetto obbligo per ciascuna società designante".

La Digital services tax si applica sui ricavi derivanti dalla fornitura di alcuni servizi digitali: veicolazione su un'interfaccia digitale di pubblicità mirata agli utenti della medesima interfaccia; messa a disposizione di un'interfaccia digitale multilaterale che consente agli utenti di essere in contatto e interagire tra loro, anche al fine di facilitare la fornitura diretta di beni o servizi; trasmissione di dati raccolti da utenti e generati dall'utilizzo di un'interfaccia digitale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero