Agatos, nuovo accordo per costruzione impianti produzione biometano dai reflui zoo

Agatos, nuovo accordo per costruzione impianti produzione biometano dai reflui zoo
(Teleborsa) - Agatos, la holding del gruppo specializzato nella realizzazione chiavi in mano di impianti di energia rinnovabile, co-generazione e efficientamento energetico, ha...

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(Teleborsa) - Agatos, la holding del gruppo specializzato nella realizzazione chiavi in mano di impianti di energia rinnovabile, co-generazione e efficientamento energetico, ha siglato con uno sviluppatore italiano un accordo per la fornitura di ingegneria, progettazione ed assistenza per lo sviluppo di due autorizzazioni volte alla costruzione ed esercizio di due impianti con capacità produttiva di 500 smc/ora di biometano avanzato per autotrazione ciascuno, alimentati con le deiezioni bufaline.


Gli impianti verranno autorizzati su terreni già identificati siti in Provincia di Salerno, e saranno configurati in base al processo di digestione anaerobica proprietario di Agatos, il cosiddetto BIOSIP AGRI.

Lo sviluppatore ha già contrattualizzato il conferimento dei reflui bufalini con gli allevatori della zona. Gli impianti saranno in grado di trasformare i reflui di circa 15.000 bufale cadauno, oltre che in biometano incentivato, anche in sotto-prodotti, quali un ammendante agricolo palabile e sanificato, ricco di minerali, e del solfato di ammonio in cristalli, entrambi valorizzabili come fertilizzanti, nel rispetto dei principi dell'economia circolare.

L'innovativo processo di trasformazione sviluppato da Agatos permette di ridurre di circa il 70% il contenuto di nitrati ammoniacali nei sotto-prodotti in uscita dall'impianto, rispetto ai valori contenuti nei liquami in ingresso. Il processo contribuirà quindi a risolvere il grave problema della mancanza di terreni agricoli sufficienti per lo spandimento dei reflui, rispettando i limiti di legge per la concentrazione dei nitrati ammoniacali.


Secondo gli accordi, le autorizzazioni verranno cedute insieme ai contratti di EPC per la costruzione ed O&M per la gestione, stipulati dalle società veicolo con Agatos, a terze parti finanziarie e/o industriali. Il valore atteso di competenza Agatos dell'ingegneria, progettazione fornita e del valore delle due autorizzazioni e delle due commesse per la costruzione degli impianti, è complessivamente stimato in circa 24 milioni di euro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero