Madrid invasa dalle damigelle: le sculture di Antonio Azzaro abbelliscono le strade

Madrid invasa dalle damigelle: le sculture di Antonio Azzaro abbelliscono le strade
Invasione di damigelle a Madrid, in quello che è un appuntamento che si rinnova ormai da cinque anni. La capitale spagnola è nuovamente teatro delle sculture...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Invasione di damigelle a Madrid, in quello che è un appuntamento che si rinnova ormai da cinque anni. La capitale spagnola è nuovamente teatro delle sculture dell’artista Antonio Azzaro, venezuelano ma con origini iberico-italiane, che ha fatto delle Meninas una delle sue opere più iconiche. Fonte di ispirazione è il capolavoro di Diego Velázquez, conservato al Museo Nacional del Prado, intitolato appunto Las Meninas, cioè Le damigelle. La tela, che riproduce lo studio dello stesso pittore andaluso, raffigura l’infanta Margarita circondata dalle sue dame di corte. Nonostante la protagonista sia una bambina l’espressione del volto, la postura e l’abito le conferiscono una magneticità centrale che cattura l’attenzione dello spettatore, in un complesso rimando di sguardi.

Antonio Azzaro si è ispirato a lei per realizzare le sue Meninas, che dal 2018, durante l’autunno, abbelliscono le strade e i luoghi simbolo di Madrid. La scelta del periodo non è casuale, poiché abbraccia tre feste tra le più sentite del paese: Ognissanti (1° novembre), Costituzione (6 dicembre) e Immacolata Concezione (8 dicembre).

Come nelle scorse edizioni Azzaro ha aperto le sue opere a personaggi famosi come lo scrittore Paolo Coelho, associazioni oppure sponsor, con l’invito di lasciare un messaggio su ciascuna statua. Pezzi unici che spesso vengono venduti all’asta. Quest’anno le sculture, in plastica e alte 1,80 cm, sono oltre 40, disseminate nei punti più noti della città: la Gran Vía, snodo principale dello shopping madrileno; Puerta del Sol, la piazza dove si trova anche la statua simbolo della capitale dell’Orso e del Corbezzolo; la stazione ferroviaria di Atocha, teatro dell’attentato dell’11 marzo 2004 ad opera di Al Qaeda in cui morirono 192 persone; l’aeroporto internazionale Adolfo Suárez. Due Meninas sono legate all’Italia: una si trova in Plaza Raffaella Carrà, intitolata a luglio in onore della star italiana scomparsa lo scorso anno, mentre l’altra è davanti l’ambasciata italiana di Spagna ed è decorata con i colori della nostra bandiera.

L’iniziativa di Azzaro rende così omaggio a quella che è diventata una vera e propria icona di Madrid: la figura della dama di corte, declinata in moltissime forme, con un messaggio ogni volta diverso. Grazie a una mappa interattiva dell’Ufficio per il Turismo è possibile localizzarle e scoprire così la città attraverso una caccia al tesoro unica nel suo genere e che ogni anno si rinnova.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero