Per molti farmaci usati da tempo le donne hanno il doppio del rischio di avere effetti collaterali perché i dosaggi sono tarati su test clinici condotti solo sui maschi. Lo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Salute delle donne, la cura è differente: ma i farmaci vengono testati solo sui maschi
Le dosi
In tutti i casi presi in esame le donne hanno ricevuto le stesse dosi degli uomini, basate solo sul peso corporeo, ma hanno mostrato una concentrazione più alta e un periodo maggiore necessario a eliminarle dal corpo. In più del 90% dei farmaci esaminati, conclude lo studio, le donne hanno peggiori effetti collaterali rispetto gli uomini, e in generale, e il loro rischio di averne è il doppio. «Per decenni le donne sono state escluse dai test clinici in base anche alla preoccupazione, infondata, che le fluttuazioni negli ormoni rendessero più difficile studiarle - concludono gli esperti -. Inoltre fino all'inizio degli anni '90 le donne in età fertile erano escluse dai trial perchè non si voleva esporre delle possibili gestanti a farmaci che mettessero a rischio il feto, come successo con la talidomide negli anni '60. Anche se recentemente è aumentata l'inclusione delle donne nei test molti degli studi più recenti ancora non considerano le differenze di genere». Leggi l'articolo completo suIl Messaggero