Per la prima volta una donna termina le infernali Barkley Marathons: la gara più dura al mondo

Ecco la storia dell'inglese Jasmin Paris di Midlothian

Jasmin Paris al suo arrivo
Per la prima volta una donna ha terminato la ultramaratona più difficile del mondo. L'inglese Jasmin Paris di Midlothian ha completato le Barkley Marathons nel...

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Per la prima volta una donna ha terminato la ultramaratona più difficile del mondo. L'inglese Jasmin Paris di Midlothian ha completato le Barkley Marathons nel Tennessee, chiamata anche la competizione infernale perché si estende per 160 chilometri (100 miglia) e nessun atleta conosce il percorso fino al giorno prima. L'assenza di un percorso definito aggiunge un ulteriore livello di sfida: i partecipanti ricevono una mappa solo il giorno precedente e il tracciato si snoda all'interno del Frozen Head State Park.

 

Ogni anno viene modificato. La prova prevede cinque circuiti da completare in un massimo di 60 ore, con l'obbligo di finire ciascun giro in non più di 12 ore per evitare l'eliminazione. Il dislivello complessivo si aggira attorno ai 20.000 metri, praticamente un massacro, un dislivello che è più del doppio del monte Everest. 

 

 

Jasmin è riuscita a terminare tutto con un buon tempo, crollando esausta a terra. Solo 20 persone sono arrivate alla fine della gara nelle 60 ore assegnate da quando è stata estesa a 100 miglia nel 1989. Jasmin, 40 anni, veterinaria, ha dovuto orientarsi in terreni estremi e senza sentieri correndo tutta la notte. Le sue gambe, quando è arrivata erano piene di ferite e graffi. 

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Il Messaggero