La (faticosa) ascesa delle donne nel settore bancario, Isabella Fumagalli al private banking Bnl

La (faticosa) ascesa delle donne nel settore bancario, Isabella Fumagalli al private banking Bnl
Lentamente ma progressivamente le donne arrivano ai vertici del settore bancario. Stavolta la posizione di vertice riguarda Isabella Fumagalli, appena nominata  nuova...

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Lentamente ma progressivamente le donne arrivano ai vertici del settore bancario. Stavolta la posizione di vertice riguarda Isabella Fumagalli, appena nominata  nuova responsabile della divisione di Private Banking a Bnl Paribas subentrando ad Elena Goitini, che ha assunto di recente il ruolo di amministratore delegato di Bnl e responsabile del Gruppo Bnp Paribas in Italia.

Isabella Fumagalli e' stata dal 2002 a capo di Bnp Paribas Cardif Italia, polo assicurativo del gruppo. Ha iniziato la sua carriera come consulente, lavorando nella sede di JP Morgan a Londra.

La manager, ex bocconiana, viene descritta come molto attiva nella promozione della managerialita' ed imprenditorialita' femminile ed ha lanciato Miss in Action, il programma di accelerazione delle start up create da donne. Ha ottenuto la certificazione per la Parita' di Genere dall'Associazione Winning Women Institute.

Selezionare, promuovere, diffondere. Sono le tre raccomandazioni chiave sulla parità di genere contenute nella struttura della “Carta Donne” che l'Associazione Bancaria Italiana nel 2019 ha approvato e diffuso tra i propri soci per incoraggiare la diversità di genere. L'obiettivo è di riuscire a sbriciolare il famoso soffitto di cristallo in uno degli ambienti tradizionalmente più restii a promuovere donne ai vertici degli enti creditizi.

Il ruolo delle donne nel mondo bancario è in continua evoluzione come del resto è attestato dal continuo aumento del personale femminile che rappresenta, soprattutto a livello impiegatizio, quasi la metà dei dipendenti del settore (45,9%). Mentre la percentuale delle donne Ceo è ancora bassissima. La Carta vuole essere un primo strumento a disposizione delle aziende per colmare il gap esistente, in linea con quanto previsto dalle leggi. 

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Il Messaggero