Spett.le Redazione, vi scrivo per segnalarvi l'ennesimo disservizio all'aeroporto di Fiumicino. Il 28 aprile mi sono trovato...
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Il 28 aprile mi sono trovato a tornare da un weekend lungo all'estero. Al nostro arrivo a Fiumicino, agli arrivi internazionali, notiamo fin da subito che c'è una curiosa suddivisione per il ritiro dei bagagli tra Alitalia, Airone, Airfrance e KLM, da una parte, tutte le altre compagnie dall'altra. Ora, mi chiedo già qui se tale suddivisione abbia un senso, visto il volume di voli di altre compagnie differenti da Alitalia&Co. (Lufthansa e FlyEmirates, tanto per citarne due contando poi tutte le compagnie di bandiera degli altri paesi e le low cost.).
Con stupore osserviamo che mentre a Parigi la nostra attesa è stata di 5 minuti, a Fiumicino abbiamo atteso 45 minuti. Dovuti a cosa? Al fatto che intorno ai nastri c'era a dir poco il panico, con le valigie di sette (dico sette) voli sullo stesso nastro sputate fuori una appresso all'altra, creando una confusione indescrivibile.
Senza contare che, come al solito, giravano da ore valigie che non avrebbero dovuto essere li e che, chiaramente, nessuno avrebbe ritirato. Siamo andati via lasciando lì persona in attesa da più di un ora. Quello che mi chiedo è: perchè, in tutto il mondo, anche in alta stagione il servizio funziona e sempre e solo a Roma deve succedere ciò?
Eppure ci vantiamo di essere Roma Capitale.
Con amarezza
Alessandro Catalano
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Il Messaggero