L'Atac e l'aria condizionata

L'Atac e l'aria condizionata
Gentile Redazione, sono un cittadino che per andare al lavoro prende giornalmente i mezzi Atac. Oggi, come altri innumerevoli giorni estivi, prendere un mezzo con aria...

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Gentile Redazione, sono un cittadino che per andare al lavoro prende giornalmente i mezzi Atac. Oggi, come altri innumerevoli giorni estivi, prendere un mezzo con aria condizionata funzionante, è un terno al lotto. In particolare se la linea è una linea che va in centro.




Sono sulla linea 542, che va dal Verano a Centocelle. Alle 13,45 ci sono almeno 40 gradi e l'aria condizionata è rotta, così almeno dice l'autista.



Ci sono persone che si sentono male, altre con ventagli o giornali che sventolano l'aria calda. I finestrini sono inesistenti o bloccati. La gente litiga per qualsiasi motivo anche il più banale. La causa è la mancanza di ossigeno. Chiediamo all'autista come mai non accende l'aria condizionata, ci risponde che è rotta.



Siamo bestie solo bestie. Ma nessuno si interessa a Noi. Aiuto.



Giovanni Fabrizi



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Il Messaggero